Chi ci pensava fino a un anno fa al matrimonio?! O meglio… fino ad un anno fa non avevo capito proprio niente sul matrimonio! Mi ci voleva un corso tenuto da qualche frate, magari pure anziano, che per qualcuno ha anche poco diritto di parlare di Matrimonio, per capirci qualcosa?? (che ne sanno i preti del rapporto uomo e donna? Ti lasci convincere dal parere di uno che con una donna non ci ha mai spartito niente? … domande e osservazioni piuttosto frequenti, ma anche piuttosto infondate- lasciatemelo dire, che arrivano un po’ da tutte le parti!). Fatto sta che lo scorso anno, dal 10 al 13 luglio, ho partecipato con Fabio al corso Fondamenti biblici dell’amore di padre Giovanni Marini ad Assisi!!!
Erano mesi che cercavo di convincere Fabio a partecipare a qualche momento di formazione vocazionale indirizzato alle coppie… poi finalmente mi sono imbattuta nella storia di una giovane santa, Chiara Corbella… e dopo aver fatto luce su alcune questioni che per me erano ancora in sospeso, ho passato a Fabio questa storia che, come su di me, è stata strumento di enormi cambiamenti anche in lui!
Fabio mi ha dato l’ok per partecipare a questo corso, avevamo bisogno di smuovere le acque, di fare entrare di più il Signore nel nostro rapporto e credevamo che partecipando a questo corso saremmo riusciti nel nostro intento. Ma basta la disponibilità del cuore per far cambiare le cose al Signore, Egli fa molto di più di ciò che ci si aspetta e nel nostro caso… sceglie di sposarci! Credo che non ci sia modo migliore per un uomo e una donna che si amano in Cristo, di far entrare il Signore nella propria vita! Ma questo non vuol dire che ci aspettavamo tanto!!!
E così … Matrimonio … AIUTO!
Come Matrimonio? Lo avevamo capito l’11 luglio e ce lo siamo anche detto vicendevolmente.. eppure cercavamo ovunque un modo per uscirne, per cambiare le carte in tavola, valide ragioni per non sposarci insomma, facendo leva su qualsiasi ragione pur di convincerci che avevamo frainteso e che il Matrimonio non faceva per noi, non adesso! Ma come? Due credenti pregano il Signore incessantemente per una cosa, Lui agisce e poi proprio quei due fanno dieci passi indietro?
Sì … è la PAURA.
La paura blocca, come fosse un deserto. Non c’è acqua attorno alla paura e quella che vedi è come un miraggio … questa era la sensazione che provavo. La volontà di Dio era come un miraggio, qualcosa di bellissimo, perfetto, capitato al momento giusto eppure destinato a scomparire per la mia pigrizia nell’attraversare quel deserto e raggiungerla! Ma per fortuna si è in due, anzi in tre e quindi… la pigrizia si può vincere e così anche la paura! La posizione di Dio era chiara (quanto desideriamo comprendere la verità e poi quanto siamo bravi a sottrarci); la nostra era da curare, ma l’amore è proprio questo: avere cura dell’altro, significa aiutarlo ad affrontare le paure, perché l’altro possa diventare più sicuro… saldo nella fede. È aiutarsi a superare le paure, con l’aiuto di Dio. Così in Porziuncola abbiamo affidato la nostra vocazione al Signore con l’intercessione di san Francesco e santa Chiara e ci siamo abbandonati alla Sua volontà che in fondo non è scontato comprenderla a pieno neanche adesso!
Per quanto mi riguarda ancora sono in ricerca, a un mese dal matrimonio devo ancora comprendere perché il Signore mi ha chiamata a tanto. Sì, perché il Matrimonio è davvero “tanto” e io non ho mai pensato di essere al mondo per qualcosa di “tanto” grande, complesso, ma allo stesso tempo così naturale… ma si sa che siamo bravi a sottovalutarci a volte… invece il Signore vuole vederci spiccare il volo su “Ali d’Aquila”!
A parte questo però, qualcosa ho capito… ho capito che la paura è nemica dell’amore, della libertà. È come le sabbie mobili, per questo è importante ascoltare ogni giorno dell’anno il “non temere” che Gesù ci dedica. “Non temere Giulia, ho messo Fabio sul tuo cammino perché lui si prenda cura di te. E tu, abbi cura di Fabio perché è prezioso e io lo amo”. La grandezza di questo è realizzabile solo attraverso la grazia e la grandiosità della forza del Sacramento che, fidatevi, si sente!
Giulia
Altri articoli sulla vocazione al matrimonio
Quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile:
Spesso ci ingarbugliamo la mente sulle cose belle e sante da FARE dimenticandoci che ESSERE mogli è una chiamata alle piccole cose, a gesti d’amore fatti nel silenzio e nel segreto della nostra casa e nient’altro:
“Siamo nati e non moriremo mai più” è il libro su Chiara, la sua storia di salvezza attraverso il matrimonio, l’essere moglie e madre ed infine nascere al cielo. È la promessa dell’Amore che Lui ha per ognunio di noi:
In amore non si improvvisa, è necessario essere degli iniziati. Il corso di padre Giovanni, la sua fede e l’uso intelligente della comunicazione donano da 40 anni gli strumenti per entrare in maniera piena e consapevole nell’amore di coppia:
☕ OFFRI UN CAFFÈ A 5PANI2PESCI!
Unisciti a migliaia di ragazzi che ci stanno aiutando a portare avanti questo progetto.
👉 Senza di te non si può fare.